VARIAZIONI DELLE COLTURE

PROFESSIONALMENTE IMPORTANTE
Come è noto ogni variazione della coltura praticata su un terreno, uso del suolo delle singole particelle catastali, deve essere comunicata alla Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio di ogni anno tramite il software Docte 2.0 o, in alternativa il modello cartaceo 26 per la “Dichiarazione variazioni della coltura” (vedasi corso organizzato in collaborazione con il Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laaureati di Roma – sintesi del Per.Agr. Alessandro Alebardi a disposizione sulla piattaforma e-learning di As.Per.A. a disposizione a richiesta degli Associati).
Sono esentati dagli obblighi di comunicazione se la nuov coltura viene dichiarata a un organismo pagatore riconosciuto dalla normativa comunitaria in quanto per adempiere ai pagamenti dei contributi agricoli occorre fornire all’Agea le indicazioni censuarie utili all’aggiornamento delle banche dati del Catasto terreni.

AsPerA

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