DOMANDE DI SOSTEGNO
Le istruzioni operative emanate da AGEA il 14.11.2025 con atto recante “Modalità, condizioni e termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno relative alla misura 17 “Gestione del rischio” – Sottomisura 17.3 “Strumento di stabilizzazione del reddito settoriale” del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale (PSRN) 2014-2022, ai sensi del Reg. (UE) n. 1305/2013 – Decreto n. 366704 del 06 agosto 2025 di approvazione Avviso Pubblico a presentare proposte inerenti alle integrazioni delle quote di adesione alla copertura mutualistica – presentazione domanda di pagamento – Annualità dal 2019 al 2023.”
definiscono le modalità e le condizioni per la presentazione della domanda di pagamento all’Organismo Pagatore AGEA, per i Soggetti Gestori intenzionati a ottenere la concessione e l’erogazione di un contributo pubblico destinato a integrare le quote versate dagli agricoltori aderenti al Fondo IST settoriale per l’adesione alla copertura mutualistica per le annualità 2019-2023 . (Allegato 468)
PAGAMENTI DIRETTI
Agea con nota 94143 recante “ Saldi PAC 2025 – Domande di aiuto per gli interventi dei pagamenti diretti e in ambito sviluppo rurale – interventi SIGC” disciplina il pagamento dei saldi della PAC relativi alla campagna 2025, erogabili apartire dal 1° dicembre 2025.
Ai fini dei pagamenti dei saldi è necessario considerare che il Registro Nazionale Titoli deve eseguire una serie di attività che incidono sul valore di tutti i Titoli attualmente presenti nel Registro e definisce gli importi unitari erogabili per ciascun intervento sulla base dei dati comunicati dagli Organismi pagatori alla data della presente circolare. Gli importi unitari così determinati potranno subire variazioni in fase di chiusura della campagna dei pagamenti 2025 sulla base di aggiornamenti istruttori. (Allegato 464)
ISTRUZIONI OPERATIVE N. 122.2025 Prot.9 Orpum 90535 Gestione fascicolo aziendale
La Gestione fascicolo aziendale per la campagna agraria 2026 stabilisce le modalità per la creazione, la gestione e l’aggiornamento del fascicolo, che contiene tutte le informazioni necessarie per le richieste di aiuti e pagamenti PAC e fornisce chiarimenti relativamente all’obbligo, da parte dell’agricoltore, di dichiarare nel fascicolo aziendale tutti gli appezzamenti risultanti a sua disposizione, indipendentemente dal titolo giuridico di possesso.
Il DM 12 gennaio 2015 n. 162, nell’allegato A, al punto a.3), lettera c), punto 3 a, ha espressamente previsto, con riguardo alla composizione strutturale del fascicolo aziendale, l’onere in capo all’agricoltore di produrre copia del titolo di conduzione delle superfici dichiarate nel proprio fascicolo aziendale.(Allegati 463-464-465-466)
FASCICOLO AZIENDALE
Con la circolare n. 73919 del 25 settembre 2025 AGEA recante “Testo coordinato sulla costituzione e aggiornamento del fascicolo aziendale. Norme applicative alle domande di sostegno, di aiuto e di pagamento a partire dall’anno di campagna 2026.“ detta le regole per la costituzione e l’aggiornamento del fascicolo aziendale per le applica domande di sostegno e pagamento della PAC a valere dalla campagna 2026 aggiorna l’attuale testo e consente gli agricoltori di iniziare dall’11 novembre 2025 ad aggiornare il fascicolo e resentare le domande per il 2026. /Allegato 443)
PROROGA FONDO GRANO DURO
AGEA con le Istruzioni Operative del 12 settembre 2025 (Allegato 431) recante “Aiuto “de minimis” alle imprese agricole che coltivano Grano Duro ai sensi dei DM 12 settembre 2022 (GU 28 ottobre 2022 n.253) e DM 27 dicembre 2024 n. 677535 (GU n.40 del 18 febbraio 2025) – Modifica del decreto 20 maggio 2020 recante «Criteri e modalità di ripartizione delle risorse del fondo di cui all’articolo 23-bis del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160 (Fondo grano duro)». – Campagna 2025 -– Proroga termine di presentazione.”, viste le richieste motivate pervenute dai CAA, ha prorogato iltermine per la presentazione della domanda di aiuto al 26 settembre 2025.
SOSTEGNO AL REDDITO
L’AGEA con atto del 7 agosto u.s. recante “Adempimenti istruttori per gli interventi sul sostegno accoppiato al reddito – Campagna 2025 (ai sensi degli artt. 27, 30, 31 e 32 del DM 23.12.2022 n. 660087 – girasole, colza, pomodoro da trasformazione, olio di oliva e agrumeti specializzati.Domanda SIGC annualità 2025.” fornisce le istruzioni operative relative agli adempimenti istruttori per gli interventi sul sostegno accoppiato al reddito, previsti per la campagna 2025, ai sensi del DM 23 dicembre 2022 n. 660087. Le disposizioni riguardano in particolare le seguenti produzioni: girasole, colza, pomodoro da trasformazione, olio di oliva e agrumeti specializzati. (Allegato 425)
MONITORAGGIO DELLE SUPERFICI
Agea ha pubblicato il “Testo unico sulle procedure relative alla messa a disposizione delle informazioni inerenti al Sistema di monitoraggio delle superfici (Area Monitoring System – AMS) di cui all’art. 70 del Reg. (UE) 2021/2116 – Campagne 2025 e seguenti” con il quale informa che a partire dalla Campagna 2025, entra in vigore il testo unico, consolidato ed aggiornato, che disciplina la messa a disposizione delle informazioni inerenti al Sistema di monitoraggio delle superfici (Area Monitoring System – AMS) di cui all’art. 70 del Reg. (UE) 2021/2116. Il documento raccoglie tutte le disposizioni e specificazioni, incluse le modifiche intervenute nel tempo, ed integra e sostituisce alcune precedenti circolari. Per saperne di più al link ……. https://www.agea.gov.it/documents-apigw/documents/d/agea/agea-50746-23-6-25_testounicoams-circolareageacampagna2025esuccessive-pdf
PROROGA TERMINI
Agea ha pubblicato Istruzioni Operative in cui vengono ratificate le nuove scadenze per la presentazione delle domande di aiuto :
Istruzioni Operative n. 57 del 2025 recante “D.M. 241764 del 29 maggio 2025, settore Investimenti, lett. b) par. 2), art. 58 Reg. UE n. 2021/2115, modifica ai termini di cui al D.M. 635212 del 2 dicembre 2024 e smi. – Campagna 2025/2026.Proroga ai termini di scadenza per la presentazione delle domande per l’accesso all’aiuto nell’ambito dell’intervento previsto per gli Investimenti – campagna 2025/2026 (Istruzioni operative OP Agea n.18/2025” il cui arco temporale va dal 10 giugno 2025 al 4 luglio 2025.(VAI ALL’ALLEGATO)
Istruzioni Operative n. 58 del 2025 recante “ D.M. 241764 del 29 maggio 2025, settore Investimenti, lett. b) par. 2), art. 58 Reg. UE n. 2021/2115, modifica ai termini di cui al D.M. 635212 del 2 dicembre 2024 e smi. – Campagna 2025/2026. Proroga ai termini di scadenza per la presentazione delle domande per l’accesso all’aiuto nell’ambito dell’intervento previsto per gli Investimenti – campagna 2025/2026 (Istruzioni operative OP Agea n.18/2025” ) per cui il termine per la presentazione delle domande di aiuto 2025/2026, nell’ambito dell’intervento degli Investimenti, è stato prorogato al 13 GIUGNO 2025 mentre il termine per la definizione della graduatoria di finanziabilità è posticipato al 30 GENNAIO 2026 (VAI ALL’ALLEGATO)
Istruzioni Operative n. 59 del 2025 recante “modalità e condizioni per l’accesso al sostegno degli Investimenti lett. b) par. 2), art. 58 Reg. UE n. 2021/2115 – D.M. 640042 del 14 dicembre 2022 e s.m.i. .Circolare coordinamento n.43918 del 30 maggio 2025.Proroga dei termini di presentazione domande di pagamento di saldo annuale 2024/2025.Istruzioni operative dell’OP Agea n. 106/2023 – prot. 93655 del 13/12/2023. “ prorogano dal 31 maggio 2025 al 30 giugno 2025 il termine per la presentazione delle domande di pagamento di saldo annuale per la campagna 2024/2025 consentendo alle Regioni/PA di non dare seguito alla proroga e mantenere il termine del 31 maggio 2025. (VAI ALL’ALLEGATO)
La Circolare AGEA n. 39030 del 14 maggio 2025 recante “Domanda unificata interventi (SIGC) – proroga termini campagna 2025 “ informa che per la presentazione, rispettivamente, della domanda unica e delle domande di aiuto e di pagamento per gli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale (SIGC) per l’anno di domanda 2025 il termine è stato posticipato al 16 giugno 2025 (Allegato 365)
DOMANDA UNIFICATA 2025
Istruzioni Operative n. 34.2025 Prot. ORPUM 27583 del 2.4.2025
Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (Piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e n. 1307/2013. Visiona al link
https://www.agea.gov.it/documents-apigw/documents/d/agea/istruzionioperative34del3042025-domandaunificata2025pdf
RISCHIO DI ABBANDONO
L’Agea con circolarre recante “Procedura relativa alla messa a disposizione delle informazioni inerenti al Sistema di monitoraggio delle superfici (Area Monitoring System – AMS) di cui all’art. 70 del Reg. (UE) 2021/2116 – Campagne 2024 e seguenti – Monitoraggio mediante marker Rischio Abbandono” fornisce un approfondimento sulle procedure per il monitoraggio delle superfici a seminativo e a pascolo a rischio di abbandono definendo la gestione degli esiti prodotti dal marker AMS sulle possibilità di abbandono a fad data dalla campagna 2024.
AGEA :TRASFERIMENTO TITOLI-NUOVE CASISTICHE
Le molte segnalazioni di difficoltà di gestione per casi di trasferimento dei titoli al fine di introdurre nuove fattispecie autonome di trasferimento Agea ha emanato una Circolare recante “Procedimenti di trasferimento titoli, pignoramento e pegni di titoli – Disciplina e controlli a norma del Reg. (UE) n. 2021/2115 – integrazioni alla circolare AGEA prot. n. 26880 del 12 aprile 2023”
Con riferimento alla disciplina del trasferimento titoli, a seguito del ricevimento di segnalazioni di difficoltà di gestione di talune fattispecie che incorporano più casistiche e considerata l’opportunità di consentire agli agricoltori di rinunciare all’incremento del valore dei titoli ottenuto dalla riserva nazionale per poter trasferire gli stessi in pendenza del vincolo triennale di non trasferibilità, con la circolare sono introdotte, le fattispecie autonome di trasferimento.
Il testo completo del documento n. 135 verrà inviato agli Associati
PROROGA DOMANDE FONDO COMPETITIVITÀ FILIERE
AGEA ha pubblicato le Istruzioni Operative n. 95 del 12 ottobre 2023: “DM 3 aprile 2020 e s.m.i. n. 3432 e DM 2 febbraio 2022 n. 48421- Decreto ministeriale ai sensi dell’articolo 1, comma 508 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che istituisce il Fondo per la competitività delle filiere –Campagna 2023– Proroga termine presentazione Istruzioni Operative n. 91 del 3 ottobre 2023”.nella quale viene prorogato il termine per la presentazione delle domande, relative ai contributi destinati alle filiere di mais e leguminose, al 1 dicembre 2023.
La documentazione verrà inviata agli Associati.
NUOVE CIRCOLARI PER L’ACCESSO AI FINANZIAMENTI
Agea ha pubblicato tre nuove circolari riguardanti :
Circolare Agea del 12 settembre 2023 : avente per oggetto Disciplina relativa al fascicolo aziendale nella quale vengono disciplinati i procedimenti amministrativi di erogazione di contributi europei nazionali e regionali in materia agricola, individuando gli elementi minimi comuni.
Circolare Agea del 19 settembre 2023: avente per oggetto Procedura relativa alla messa a disposizione delle informazioni inerenti al Sistema di monitoraggio delle superfici (Area Monitoring System – AMS) di cui all’art. 70 del Reg. (UE) 2021/2116 e stabilisce che Agea metta a disposizione di tutti gli Organismi pagatori interessati le informazioni inerenti ai requisiti del SIGC
Circolare Agea del 19 settembre 2023: avente per oggetto: disposizioni sul prelievo delle quote di partecipazione degli agricoltori e sul finanziamento del Fondo AgriCat – Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali alle produzioni agricole causati da alluvioni, gelo o brina e siccità.
La documentazione verrà inviata agli Associati
GUERRA AI CAA
Come già riportato in diversi interventi la guerra AGEA-CAA ha avuto andamenti alterni che oggi, con DELIBERA n. 41 del 09/08/2023, recante “Articolo 4 della convenzione di delega di attività tra l’Organismo pagatore Agea e i Centri di Assistenza Agricola – Fissazione del termine per la disabilitazione degli operatori non dipendenti dei CAA o delle società con esse convenzionate abilitati ad accedere ed operare nei sistemi informativi dell’Organismo pagatore AGEA” appaiono ben definiti e contrari alle nostre aspettative.
E’ stato fissato al 1 settembre p.v.2023 il termine ultimo entro il quale tutti gli operatori non dipendenti dei CAA o delle società con esse convenzionate, abilitati ad accedere ed operare nei sistemi informativi dell’Organismo pagatore AGEA, saranno sospesi come previsto dall’art. 4 della vigente convenzione di delega in attesa della approvazione della modifica del decreto ministeriale sul riconoscimento dei CAA e la conseguente definizione dei relativi atti convenzionali e conseguente sospensioni delle utenze associate ad operatori non muniti di rapporto di lavoro dipendente con il CAA con le società con esso convenzionate.
La documentazione verrà inviata agli Associati
La guerra è finita? Forse ancora no!
SENTENZA AGEA/CAA
Il Consiglio di Stato ha pubblicato ieri 28 marzo 2022 la sentenza relativa ai ricorsi dei CAA contro l’azione limitativa dei professionisti impegnati nell’assistenza alle aziende agricole con il sistema gestito da Agea.
Dopo una prima speranza di equilibrio tra le parti, sorta a seguito della sentenza del Tar del Lazio, l’accoglimento del ricorso contrario di AGEA ha disciolto al sole le aspettative di tanti tecnici che operano quotidianamente in agricoltura con scienza e coscienza.
Ma così è stato e ad ulteriori ricorsi non crediamo molto.
Però la sentenza ha fatto emergere qualche riflessione che, a richiesta dell’estensore, pubblichiamo quale personale contributo alla conoscenza del caso, unitamente al comunicato stampa di Agea ed alla sentenza del Consiglio di Stato relativa al CAA Servizi Agricoli Europei, fondato dal Presidente Andrea Bottaro.
Questa sentenza, amara e contraria al nostro credo, deve essere rispettata ma dobbiamo trovare alternative che non penalizzino troppo i professionisti cui siamo vicini per solidarietà.
Mauro Finiguerra
La documentazione è stata inviata agli Associati
CONVENZIONE AGEA-CAA
PROFESSIONALMENTE IMPORTANTE
In merito alla proposta di convenzione CAA 2020 che AGEA ha predisposto per regolare i prossimi rapporti con i CAA i Consigli Nazionali di Agronomi e Forestali, Periti Agrari e Agrotecnici, nella qualità di Enti di diritto pubblico non economico, ai sensi dei rispettivi ordinamenti professionali, richiamando il principio di sussidiarietà attribuito dalla Pubblica Amministrazione al sistema ordinistico, hanno sottoposto ad AGEA le proposte di emendamento della bozza di convenzione in oggetto modificativa di quella originale e più confacente alle esigenze dei Centri di Assistenza Agricola.
Il documento è stato inviato agli Associati.
CONVENZIONE AGEA-CAA
PROFESSIONALMENTE IMPORTANTE
La convenzione Agea/CAA in precedente contestazione ha subito una ulteriore modifica che è al vaglio dei CAA, allegata alla presente per gli Associati.
CONVENZIONE AGEA-CAA
PROFESSIONALMENTE IMPORTANTE
Premesso che i Centri di Assistenza Agricola sono strutture costituite sia dalle organizzazioni professionali agricole che da Associazioni di Liberi Professionisti che, grazie a competenza e professionalità, possono garantire un alto livello di prestazioni di garanzia sia per l’impresa agricola che per la pubblica amministrazione , sin dall’anno 2001 sono un punto di riferimento e trait d’union tra la produzione e l’Organismo Pagatore AGEA , il sottoscritto nell’anno 2001 ha fondato, assieme ad altri Periti Agrari, prima due associazioni e poi il CAA Servizi Agricoli Europei srl e ha da sempre seguito con particolare attenzione le problematiche a questi collegate .
Ogni anno AGEA predispone una convenzione nella quale vengono aggiornati i termini degli accordi e la sottopone ai CAA che sono chiamati a firmarle e, come di consuetudine, all’inizio del 2020 è comparso il documento (all.1) che però, diversamente dai precedenti, all’art. 4 , lettera riporta “ c) ai sensi dell’articolo 7 del DM 27 marzo 2008, gli operatori devono essere dipendenti o collaboratori del CAA o delle società con esso convenzionate verso i quali devono essere rispettati gli obblighi di natura lavoristica, fiscale, previdenziale, assistenziale ed assicurativa, rendendo disponibile la relativa documentazione all’Organismo Pagatore per eventuali controlli .
Questa disposizione, assolutamente non condivisibile, mina non poco l’immagine e la dignità professionale del Perito Agrario e degli altri liberi professionisti che a vario titolo sono impegnati nella gestione diretta o indiretta della impresa agricola introducendo il concetto, non velato ma palese, che è solo il dipendente la figura operativa capace di garantire i presupposti della convenzione vanificando così quanto, invece, è garantito dalla iscrizione all’albo professionale.
Ritengo che qui sia opportuno rovesciare l’onere della prova e quindi dovrà essere “il dipendente” a dover dimostrare di possedere le competenze tecniche già certificate ai professionisti.
Chiaramente l’atto di AGEA ha destato preoccupazione e messo in allarme molti di noi direttamente interessati sia istituzionalmente che professionalmente e, di conseguenza, è stato oggetto di colloqui con i Parlamentari vicini e subito contestato :
-il 19 febbraio 2020 sia da Senatori De Bonis , De Falco , Martelli , Nugnes , Buccarella , Lonardo , La Mura con Atto di Sindacato Ispettivo diretto alla Ministra delle politiche agricole alimentari e forestali (All.2), Trentacoste in data 1 aprile 2020, De Bonis in data 29 aprile 2020;
– dall’On.le SPENA Maria che in data 11 marzo 2020 ha rivolto alla stessa Ministra una interpellanza (All.2).
I due interventi richiamando le precedenti norme (d.lgs 165/99 d.lgs 188/2000), che ricordo quanta fatica facemmo per farle approvare e così scardinare l’egemonia delle organizzazioni “presenti da dieci anni nel CNEL”, chiedono l’eliminazione del passo castrante per tutti i liberi professionisti.
Naturalmente nell’anno 2000 interviene anche l’ANAC che escluse la possibilità di lasciare alle organizzazioni professionali come su citate l’opportunità di svolgere l’attività del Caa cosa che portò all’adeguamento del d.lgs.188/2000 in senso positivo per liberi professionisti.
L’Anac, modificando tale visione, il 10 aprile u.s.,(All.3) interviene sul tema rispondendo ad AGEA che nella prospettiva del miglioramento complessivo dei servizi e della eliminazione delle fattispecie di conflitto di interesse tra l’attività dei professionisti e le funzioni amministrative delegate al CAA “la clausola di convenzionale in esame.non risulta in contrasto con l’art. 7 del D.M. 27 marzo 2008 (che consente ai CAA di avvalersi anche di collaboratori esterni nell’esercizio delle proprie attività), in quanto, tra l’altro, resta inalterata la facoltà dei CAA di avvalersi di collaboratori esterni, fatta eccezione per le attività connesse all’utilizzo del SIAN. L’introduzione della clausola de qua da parte di Agea sembra giustificata e proporzionata anche in un’ottica di razionalizzazione dell’attività dell’Organismo Pagatore………
Per quanto sopra esposto, non si riscontrano, allo stato, criticità concorrenziali nella clausola di cui all’art. 4, comma 3, della bozza di convenzione Agea/CAA.”.
E questo “parere” è quello che oggi desta maggiore preoccupazione perché l’ atto può rappresentare il viatico all’approvazione della proposta anche se il 5 maggio 2020 sono intervenuti, a nome delle professioni interessate, la Dott.ssa Marina Elvira Calderone per il Comitato Unitario delle Professioni e l’Ing. Armando Zambrano per la Rete delle Professioni Tecniche, (All.4) ribadendo la necessità di modifica di quanto previsto da AGEA per evitare che i professionisti possano perdere la possibilità di svolgere la loro attività.
E’ facile comprendere come sia devastante la riserva inserita che ostacolerà l’attività dei liberi professionisti ma continueremo a sensibilizzare quanti possono aiutarci a risolvere il problema e ci auguriamo, con l’unità di intenti, di contribuire alla positiva chiusura della partita.
Andrea Bottaro
(i documenti sono stati inviati agli Associati)
