DELEGA AL GOVERNO IN MATERIA DI FLOROVIVAISMO
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, nella riunione di ieri 7 giugno 2023, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge di delega al Governo in materia di florovivaismo.
L’obiettivo della delega è quello di realizzare un quadro normativo coerente e organico in materia di coltivazione, promozione, commercializzazione, valorizzazione e incremento della qualità e dell’utilizzo dei prodotti del settore florovivaistico e della filiera collegata.
Si prevedono sia la necessità di una disciplina dell’articolazione della filiera che comprenda le attività agricole e quelle di supporto alla produzione sia una definizione puntuale dell’attività agricola florovivaistica.
Al fine dell’individuazione delle misure di indirizzo del settore è previsto un coordinamento nazionale, con l’elaborazione, con cadenza quinquennale, di un Piano quale strumento programmatico e strategico per avviare azioni innovative per la comunicazione e la promozione dei prodotti, per la competitività e per lo sviluppo delle aziende florovivaistiche.
Si prevede l’istituzione di piattaforme logistiche per macroaree (nord, centro, sud e isole) al fine di garantire la distribuzione/movimentazione della produzione del settore florovivaistico verso l’Unione europea e i Paesi terzi.
Si stabilisce la definizione delle figure professionali che operano nel comparto florovivaistico, compresi i settori del verde urbano e periurbano, i parchi e i giardini storici, prevedendo il loro inquadramento nel sistema di classificazione delle professioni dell’ISTAT e l’attivazione di ulteriori percorsi formativi presso gli ITS Academy.
CCNL STUDI PROFESSIONALI
Il 17 gennaio 2023 da parte di Anpit, Aifes, Confimprenditori, Unica e Cisal Terziario, assistiti da Cisal, è stato firmato il Contratto Nazionale per i lavoratori dipendenti degli Studi professionali che avrà validità sino al 31 dicembre 2023.
La documentazione, molto importante per i Colleghi che si avvalgono dell’opera di personale dipendente, verrà inviata agli Associati
URGENTISSIMO
Nella Gazzetta ufficiale n. 136 è stato pubblicato il “ DECRETO-LEGGE 9 giugno 2021 , n. 80 . recante Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia. “, che dovrà essere presentato alle Camere per la conversione in legge, assimila i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato a quelli di riferimento di cui alla riforma dei concorsi pubblici come da dl n. 44/2021 .
La novità consiste nella valutazione dei titoli per le figure ad elevata specializzazione tecnica e la durata dei contratti che, di 36 mesi, potranno essere rinnovati fino al 31 dicembre 2026 .
Notevole la novità del “Portale del reclutamento” riservato ai professionisti e gli esperti iscritti agli Albi che potranno essere chiamati con una particolare procedura ed avere particolari attenzioni in funzione della loro professionalità.
DA LEGGERE ATTENTAMENTE
(Il documento è stato inviato agli Associati)
PROFESSIONALMENTE IMPORTANTE
Il Ministero del lavoro con risposta del 8/2/2019 recante “Interpello ai sensi dell’articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni. Quesito in materia di salute e sicurezza del lavoro – corsi di aggiornamento per i professionisti antincendio e corsi di aggiornamento per RSPP e coordinatori per la sicurezza – possibilità di istituire un unico corso con effetti abilitanti per diverse qualifiche professionali. Seduta della Commissione del 31 gennaio 2019.” ha chiarito che ai fini dell’aggiornamento per RSPP e ASPP non è valida la partecipazione a corsi di formazione indirizzati all’aggiornamento di ruoli diversi, ad esclusione dei corsi di aggiornamento rivolti ai formatori per la sicurezza sul lavoro e a quelli per coordinatori per la sicurezza.
Il documento è stato inviato agli Associati.