FINANZIAMENTI

FOTOVOLTAICO IMPRESE AGRICOLE
Ricordiamo che dal 12 settembre è possibile presentare domanda di finanziamento a  fondo perduto per realizzare nuovi impianti fotovoltaici, da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale con la misura Parco Agrisole come da avviso “Secondo avviso recante le modalità di presentazione delle domande di accesso alla realizzazione” (allegato) che vanno presentate per il tramite della Piattaforma informatica dal 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023.

CONTRIBUTI PER POLIZZE E DANNI DA CALAMITÀ
ll 31 agosto u.s.è stato pubblicato il Decreto del 22 maggio 2023  “ Contributi per il pagamento dei premi assicurativi e interventi compensativi ex-post dei danni subiti nel settore agricolo, nelle aree colpite da avversita’ atmosferiche assimilabili a calamita’ naturali. (23A04695)” con il quale vengono definite le regole per richiedere contributi per le Polizze assicurative per :
-i contributi per il  pagamento dei premi assicurativi,
-interventi compensativi ex-post dei danni subiti nel settore agricolo
Per conoscere quali siano a beneficiare degli aiuti, e quali le condizioni e metodi di concessione nonché  l’intensità’ massima di aiuto sulle polizze è bene prendere nota della allegata documentazione.
Vedasi Allegati

GARANZIA ISMEA INVESTIMENTI ENERGIE RINNOVABILI
L’Ismea, nell’ambito del nuovo regime di aiuto SA.108084 (2023/N) autorizzato il 31 luglio 2023 dalla Commissione europea, ha messo in atto  la nuova garanzia ISMEA che proteggerà i finanziamenti bancari destinati alle PMI agricole e della pesca che intendono realizzare impianti per la produzione di energie rinnovabili.La garanzia richiedibile da settembre p.v. è gratuita e cumulabile con le altre garanzie rilasciate da ISMEA, è denominata GR8, è concessa in via automatica per il 100% dei prestiti di importo non superiore a 250 mila euro, di durata fino a 8 anni, altre informazioni al link sezione garanzie dirette del sito. La documentazione verrà inviata agli Associati

NUOVA SABATINI GREEN
Si ricorda che dal 30 giugno 2023 è in vigore la Nuova Sabatini green per la quale è stato pubblicata la Circolare direttoriale del 3 luglio 2023 n.28277, recante  “Nuova Sabatini Green. Nuove disposizioni per la concessione dei contributi ai sensi dei nuovi regolamenti ABER e FIBER e aggiornamento, allegati inviati agli Associati, dai quali potranno essere desunti i contributi della Nuova Sabatini sostengono nell’accesso al credito per investimenti in beni strumentali, come macchinari, attrezzature e impianti nei settori della produzione primaria, della trasformazione, della commercializzazione di prodotti agricoli, della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

Il documento verrà inviato agli Associati

IMPRESE AGRICOLE ALLUVIONATE
Dal 3 luglio era possibile chiedere i finanziamenti a tasso zero del prestito “MIA”, applicazione delle Misure straordinarie ISMEA a sostegno dell’agricoltura delle zone alluvionate ma un comunicato ISMEA ha informato che per esaurimento fondi il portale è stato chiuso lo stesso giorno .

VIA LIBERA DA COMMISSIONE UE A DECRETO PARCO AGRISOLARE
“La Commissione Europea ha dato il via libera al nuovo decreto del bando Agrisolare. Questa misura del Pnrr, che ha un fondo di un miliardo di euro, prevede finanziamenti a fondo perduto fino all’80% per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Una percentuale che, in alcuni casi, risulta raddoppiata rispetto al precedente provvedimento”. Lo dichiara il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. “Il decreto che ho firmato, e che a breve sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, istituisce il nuovo regime di aiuti per interventi su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale. L’obiettivo è favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili e la riduzione dei costi di produzione delle imprese. Le spese per l’approvvigionamento energetico, infatti, in media rappresentano oltre il 20% dei costi variabili a carico delle aziende. La possibilità di autoprodurre energia da fonti rinnovabili utilizzando i propri fabbricati, e quindi senza alcun consumo di suolo, è non solo un grande passo verso la sostenibilità del comparto ma anche un’occasione per abbassare le spese di produzione e, allo stesso tempo, di crescita, in competitività, della nostra Nazione”.

Il dettaglio delle misure del decreto “Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale”:
–              80% di contributo a fondo perduto per le imprese agricole di produzione primaria su tutto il territorio nazionale nei limiti dell’autoconsumo, con la nuova fattispecie dell'”autoconsumo condiviso”. Dotazione finanziaria pari a circa 700 milioni di euro;
–              fino all’80% di contributo a fondo perduto e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli. Dotazione finanziaria pari a circa 150 milioni di euro;
–              30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per piccole e medie imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese agricole di produzione primaria. Dotazione finanziaria pari a circa 75 milioni;
–              30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per piccole e medie imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese della trasformazione da agricolo in non agricolo;
–              raddoppio della potenza massima installabile che passa da 500 kw/p a 1.000 kw/p;
–              raddoppio della spesa ammissibile per accumulatori che passa da euro 50.000 ad euro 100.000;
–              raddoppio della spesa ammissibile per dispositivi di ricarica che passa da 15.000 a 30.000;
–              raddoppio della spesa massima ammissibile per beneficiario che passa da euro 1.000.000,00 ad euro 2.330.000,00 incluse le spese accessorie (es. rimozione amianto).

TASSO ZERO IMPRESE AGRICOLE ALLUVIONATE
L’ISMEA in data 14 giugno ha pubblicato le Misure straordinarie a sostegno dell’agricoltura delle zone a.lluvionate: sospensione rate mutui e finanziamenti a tasso zero agli agricoltori
Possono accedere al Prestito MIA, per un importo non superiore ai € 30.000,00 per una durata massima del finanziamento di cinque anni, con due anni di preammortamento,le imprese agricole che, alla data del 1° maggio 2023, avevano sede legale,operativa o con superfici aziendali nelle province e nei comuni individuati dall’Allegato 1 al decreto-legge 1° giugno 2023, n.61, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese con la qualifica di “impresa agricola”.
E’necessario leggere con attenzione il documento allegato agli Associati in modo da soddisfare le richieste oer ottenere le agevolazioni previste entro il 30 novembre 2023

RACCOLTA LEGNAME
D.M. N. 247740 del 12/05/2023 – Bando per il Finanziamento delle attività di raccolta di legname depositato naturalmente
Il 12 maggio 2023 con n. prot. 247740  è stato approvato e pubblicato il bando “ Bando di selezione di progetti relativi alla attività di raccolta di legname depositato naturalmente nell’alveo dei fiumi, dei torrenti, sulle sponde di laghi e fiumi e sulla battigia del mare di cui al decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 153055 del 13 marzo 2023” recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presentazione delle domande di accesso al finanziamento delle attività di raccolta di legname depositato naturalmente nell’alveo dei fiumi, dei torrenti, sulle sponde di laghi e fiumi e sulla battigia del mare, che costituisce provvedimento di attuazione del decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 153055 del 13 marzo 2023
Il bando e gli allegati saranno inviati agi Associati

BANDO ISMEA INVESTE
Le imprese agroalimentari possono presentare, entro il 31 marzo 2023, la domanda di partecipazione al bando Ismea investe che offre opportunità di finanziamenti a tasso agevolato per il sostegno finanziario sul territorio nazionale di progetti di investimento, sviluppo o consolidamento .
Si allega il bando con le informazioni e la modulistica necessarie a presentare domanda in via telematica per il tramite del portale Ismea a questo dedicato.

IMPRESE FLOROVIVAISTICHE:
Entro il 27.02, come da circolare allegata e da decreto MIPAF ottobre/2022, dai beneficiari del fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura e imprese florovivaistiche può essere presentata, la domanda di contributo a sostegno dei costi energetici  –
Le agevolazioni, come da decreto,  spettano : all’ impresa agricola di produzione primaria di fiori e piante ornamentali, regolarmente inscritta all’INPS, all’Anagrafe delle aziende agricole (SIAN) e con un fascicolo aziendale validato nel corso del 2022 esercente l’attività con i codici Ateco 1.19.1, e 1.19.2; 1.30.
Le altre informazioni afferenti entità e criteri sono contenute nelle allegate  ISTRUZIONI OPERATIVE  e nel modulo fac-simile inviato.
La documentazione verrà inviata agli Associati

IMPRESA MADE IN ROMA AL FEMMINILE
Il Comune di Roma ha attivato un nuovo bando di finanziamento a sostegno di micro e piccole imprese Made in Roma al Femminile per i progetti a sostegno delle attività imprenditoriali come strumento per lo sviluppo sociale ed economico e la riqualificazione urbana delle periferie.
Per tale finalità, l’Amministrazione Capitolina attiva procedure ad evidenza pubblica basate su criteri selettivi, con cui si erogano contributi per progetti imprenditoriali da sviluppare nelle aree della città con un più elevato indice di disagio socio-economico.
Roma Capitale intende proseguire l’intervento avviato nel triennio 2019/21 con le tre edizioni del Bando “Made in Roma”, integrandolo con le nuove linee programmatiche, approvate dall’Assemblea Capitolina, mirate al contrasto delle diseguaglianze di genere. Verranno pertanto perseguiti i seguenti obiettivi di interesse generale:
a) promuovere progetti mirati alla creazione di nuove imprese da insediare nelle aree oggetto di agevolazione;
b) promuovere progetti di investimento presentati da imprese già esistenti ubicate nelle aree oggetto di agevolazione;
c) promuovere l’imprenditoria femminile.
La documentazione verrà inviata agli Associati.

LE API
Il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha firmato in questi giorni il decreto relativo agli interventi in favore del settore apistico previsti dal Piano strategico della PAC per il quinquennio 2023-2027. 
Per ogni annualità sono messi a disposizione oltre 17 milioni di euro, a sostegno di interventi nell’ambito dei servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio di migliori pratiche per apicoltori e organizzazioni di apicoltori, oltre che per investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, per la collaborazione con organismi specializzati in programmi di ricerca e per azioni di promozione, comunicazione e commercializzazione, tra cui monitoraggio del mercato e sensibilizzazione dei consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
I beneficiari dei finanziamenti possono essere singoli apicoltori, forme associate, istituti, enti, università o organismi specializzati nella ricerca nel settore dell’apicoltura. 

“Il decreto, con un aumento di risorse stanziate da 9 a 17 milioni di euro, testimonia l’estrema attenzione che il Ministero ripone nei confronti del settore apistico. Un comparto centrale nell’ambito dell’agricoltura italiana, per cui è delegato il sottosegretario Luigi D’Eramo al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Un settore cruciale sia dal punto di vista economico, con una produzione nazionale di miele che si attesta attorno alle 18,5 mila tonnellate, sia sotto un profilo di salvaguardia della biodiversità, legata a doppio filo con la funzione di impollinazione delle api: uno dei più affidabili indicatori del benessere ambientale. Una ricchezza inestimabile da salvaguardare ad ogni costo e che questo Governo ha dimostrato fin dal primo giorno di voler difendere e conservare con atti concreti e strutturali”, commenta il Ministro.

ISMEA – AIUTI TER
L’ISMEA, con circolare n.6/2022 ha comunicato che, a seguito di quanto introdotto d0all’art. 17 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, all’articolo 20, comma 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, la Commissione Europea ha innalzato da € 35.000,00 a € 62.000,00 l’importo massimo finanziabile da ISMEA a copertura integrale.
La documentazione verrà inviata agli Associati



AsPerA

Leave a Reply

Your email address will not be published.